oooooooooooooooooooooooooo.’- Ouvertüre zu der Oper.: Les Abcncerrages, von Chcru- 0 Ottone. Adel. Olt. 0 0 0 ♦ 6 0 4 $ ❖ ❖ 0 4 0 0 4 silenzio istesso. Adel. Se qualche affetto in van» Spero destarti in seno: Deh, lascia ch'io pianga almeno L’antico padre in tc. Olt. Non io Col pianto tuo mi tcnti. Ah, tutti di padi’c spenli Sono gli affetti in me. Scene und Duett, aus Adelasia und Äleramo von Sim. Mayer, gesungen von Mad. Neumann-Sessi und Herrn Klengel. Ah, Griselda svcnlurata! Cosi servi al tuo Signor? Care donne maritatc, Che di sposi vi lagnate, Chi di voi potria resistere A si harharo dolor ? Clarinett-Concert, von Crusell, _(F moll), zum ersten Male vorgetragen, von Herrn Heinze. Eccolo il sen I • • • col ferro Vendica i torti tuoi! La mia vendetta Dal perfido Aleramo Comincierä. Che mai dicesti, oh stelle,! —• Lo sposo mio! — chi piü di me sola Condanni il tuo rigor. No, tu vivrai Ai paterni lamenti; i labbri miet Rammentarli sapranno ad ogni istante Qual io fui, quäl tu fosli, e per punirti; Sempre cosi dell' csecrando eccesso Sara loquace il mio sperar, in vano ♦ •4 0 0 0 0 ❖ 4 ❖ 0 4 ❖ 0 $ ❖ 0 ❖ 0 4 4 ❖ 0 ❖